Guida all’illuminazione delle piscine pubbliche

La corretta illuminazione delle piscine pubbliche

Sport completo e adatto a ogni età, il nuoto in Italia è una delle attività più diffuse tra adulti e bambini. Tra i diversi aspetti per poterlo praticare in sicurezza, è da tenere nella giusta considerazione l’illuminazione delle piscine pubbliche.

Per distanza chilometrica e/o per questioni di temperatura, non è infatti possibile avere a disposizione tutto l’anno sul territorio italiano bacini d’acqua naturali in cui allenarsi. Chi pratica nuoto regolarmente deve, quindi, inevitabilmente affidarsi agli impianti natatori.

Per potersi allenare in modo sicuro ed efficace, è importante che:

• l’acqua delle piscine sia pulita e correttamente riscaldata,
• l’ambiente esterno abbia la giusta temperatura,
• l’illuminazione di vasca e ambienti sia corretta e uniforme.

Che si tratti di lezioni per bambini, allenamenti o gare con presenza di pubblico, è fondamentale che il sistema d’illuminazione sia efficiente e rispondente alla normativa vigente.

Illuminazione delle piscine pubbliche: caratteristiche e normativa

L’illuminazione di una piscina pubblica deve essere caratterizzata da:

• Comfort visivo: gli impianti d’illuminazione devono essere progettati in modo da evitare i fenomeni di abbagliamento che possono coinvolgere atleti, allenatori e pubblico. Questi fenomeni possono essere dovuti a eventuali riflessi della luce sull’acqua.
• Visibilità e omogeneità d’illuminazione: l’illuminazione artificiale deve risultare omogenea in tutta la vasca e nelle aree circostanti. Deve in questo modo consentire la sicurezza di atleti e bagnanti e una piena visibilità ai bagnini. Per questo motivo, non deve mai essere inferiore a 150 lux.
• Efficientamento energetico: un moderno sistema d’illuminazione garantisce un minor consumo d’energia e una manutenzione più agile, riducendo i costi per l’impianto sportivo e garantendo un minor impatto ambientale, di grande importanza per la protezione del nostro ecosistema.
• Resistenza e sicurezza: le soluzioni scelte per l’illuminazione di una piscina devono essere robuste e resistenti ad ambienti umidi e con presenza di cloro.

Come è richiesto per altre tipologie di impianto sportivo, l'illuminazione artificiale delle piscine pubbliche deve seguire le indicazioni della norma EN 12193 "Illuminazione di impianti sportivi” e del CONI.

Secondo tali indicazioni:

• le sorgenti di illuminazione non dovranno risultare visibili, sotto un angolo inferiore a 20° rispetto all’orizzontale, considerando il punto di visione coincidente con il piano delle vasche;
• deve essere realizzato un impianto di illuminazione d'emergenza. Questo sistema deve essere in grado di assicurare un livello d'illuminamento non inferiore al 10% dei valori minimi previsti, per non meno di 180 secondi. Questo per garantire la graduale sospensione delle attività sportive, in totale sicurezza.

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La piscina pubblica di Giussano, illuminata dai proiettori Led Liicht

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